Sono cresciuta con la vera cucina italiana. Il mio punto di riferimento è sempre stata mia madre Novella, o “la buona Novella”, come hanno iniziato a chiamarla i miei amici dopo innumerevoli inviti a cena ai tempi della scuola e dell’ università.

Così come le ricette della buona Novella, la mia cucina è sempre stata molto tradizionale, finché il lavoro non mi ha portato a sperimentare nuove abitudini alimentari.

Per un progetto di lavoro, ho costruito un programma per aiutare le persone con il diabete di tipo 2 a tenere sotto controllo la loro condizione, in parte ponendo attenzione all'assunzione di carboidrati. All’inizio del progetto mi sono chiesta: qual è il costo di questa alimentazione? E quanto tempo è richiesto per preparare le ricette? Ho così deciso di provare io stessa un’alimentazione a bassissimo contenuto di carboidrati (low carb). 

Il costo della mia spesa é aumentato sia per le farine alternative low-carb (come le farine di mandorle, nocciole, o semi di girasole) che per le verdure che ho iniziato a sostituire alla pasta ed al riso (come il cavolfiore tagliato a riso). In termini di tempo, mentre all’inizio esplorare nuove ricette o ricercare ingredienti alternativi ha richiesto tempo, ora che ho imparato a navigare nel mondo low carb, preparare pasti o rendere piatti carb-friendly non mi richiede piú tempo del normale. 

Quello che voglio condividere con voi, in realtà, sono i benefici fisici che ho riscontrato fin da subito. Mi sono “sgonfiata”, l’immancabile sonnolenza che mi colpiva dopo pranzo  è scomparsa, ho iniziato a dormire meglio la notte, ed a svegliarmi con più energia al mattino. Mangiare low carb ha migliorato tutta la mia giornata ed è per questo che ho continuato con questo tipo di alimentazione fino ad oggi. 

Spesso gli amici mi chiedono: e quindi cosa mangi? Tante verdure, carne e pesce, grassi sani, e dolci preparati con farine senza glutine (anche se, ovviamente, gelato e pizza quando torno in Italia non me li toglie nessuno!). Ah! E se non volete farvi mancare il bicchiere di vino a pasto, i vini bianchi secchi (per esempio il prosecco) contengono pochi carboidrati.

Su questo blog troverete:

• Ricette italiane insegnatemi dalla buona Novella, che sono già con basso contenuto di carboidrati o ricette italiane con qualche sostituzione per renderle più carb-friendly.

• Ricette che ho scoperto in America, e che preparo quando torno in Italia a visitare la famiglia (che la buona Novella ha approvato).

In America è abbastanza semplice seguire un’alimentazione low carb. Al supermercato si trovano farine di ogni tipo ed i blog di ricette abbondano. Quando torno in Italia mi diverte cercare ingredienti alternativi (sará forse per il mio passato da scienziata e la mia passione per la ricerca?). Tutto questo però richiede tempo e impegno e con questo blog voglio farvi risparmiare tempo e condividere le informazioni che ho raccolto.

Alcuni vantaggi di queste ricette:

• La maggior parte sono veloci nel tempo di preparazione e con pochi ingredienti. Questo, lavorando io a tempo pieno, mi consente così di trascorrere buona parte del mio tempo libero all’aperto.

• Alcune ricette sono adatte a diverse intolleranze alimentari ed allergie. A Chicago ho amici celiaci, intolleranti ai latticini, allergici alla frutta a guscio e con malattie immunitarie della tiroide. Visto che adoro avere amici a cena, ho dovuto imparare a districarmi in cucina tra le varie intolleranze alimentari.

Spero che le mie ricette vi piacciano e che vi facciano sentire gli stessi benefici che io ho avuto da quando ho iniziato a seguire questo stile di vita.

Per qualunque tipo di feedback su contenuto e navigazione scrivetemi a lacucinadellafra@gmail.com.

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Dalla Fra, con amore